Le regole sono le condizioni indispensabili per comunicare, essere costruttivi, collaborare e stare insieme. Anche nello sport le regole sono essenziali perché, se crediamo di poterle ignorare, formiamo uno sportivo non adatto alla vita adulta.
Affido familiare: come gestire un ragazzo difficile
Una mamma che ha in affido un ragazzo di famiglia Rom nato in Italia che ha subito violenza fisica a sei anni (sigari spenti sul corpo per costringerlo a rubare) non riesce a capire perché con lei a volte è verbalmente duro, mentre a scuola e nello sport è educato e introverso.
Ho tanto da insegnare, ma...
L’insegnamento non è semplice trasmissione d’informazioni e di contenuti, ma l’incontro di qualità, caratteri e modi tra chi insegna e chi impara.
Il genitore scomodo
Caro genitore, a volte nello sport sei considerato un problema, mentre potresti e dovresti essere una risorsa.
È solo colpa dei tempi?
Le difficoltà dei giovani difficili non derivano solo da loro. I tempi propongono maestri ambigui, modelli educativi fragili, l’illusione di una libertà senza regole, l’“io prima di tutti” e una pesante mancanza di obiettivi. E noi genitori?
Essere autoritari oggi
Sono cresciuto in un clima autoritario, e non ricordo di averlo patito. Oggi, però, temo di essere troppo duro con i miei allievi, che vedo del tutto diversi da com’ero io. Come si può definire l’adulto autoritario attuale, e in che cosa è diverso da quello di ieri? Quali conseguenze può procurare?
Parlare A
Vedo tanti bambini e giovani non dominabili, che fanno ciò che vogliono, non conoscono il rispetto, vedono solo il loro tornaconto e non imparano. Questa distanza e insofferenza sono anche colpa di noi genitori?