Il treno dello sport a volte passa e bisogna farsi trovare pronti per prenderlo al volo e lasciarsi trasportare per strade, ville, parchi e monti. Si è sempre in tempo per salire sul treno dello sport, si può stare davanti o dietro, non c'è un’età per iniziare o per smettere, non c'è un’esatta modalità per aderire al treno dello sport, si può sperimentare sia benessere che performance.
Si può provare ad abbandonare la zona considerata di comfort, perché è sempre il momento del movimento, non c’è un momento giusto per iniziare o migliore, si può aderire al treno dello sport in ogni momento entrando a far parte di gruppi whatsap, facebook, mailing list, scegliendo uno sport, allenamento, gara, evento, partecipando con propri tempi e modalità.
Questo è lo sport che vogliamo, che rende felici nonostante la fatica, le salite, le avverse condizioni climatiche. Si può fare tutto con cautela e attenzione, fidandosi e affidandosi, iniziando a piccoli passi lenti con minimi obiettivi e poi ognuno segue il suo percorso. Sport è anche solidarietà, inclusione, integrazione, consapevolezza corporea dei propri limiti, osando senza esagerare.
Per ottenere qualcosa bisogna crederci, impegnarsi duramente, essere determinato, mettere in conto infortuni, avversari più forti, sconfitte e momenti bui, rialzarsi sempre e ripartire sempre con pazienza, senza fretta, con modestia e umiltà, rispettando gli altri.
Si può costruire una meta, un obiettivo, un risultato iniziando a piccoli passi, con piccoli movimenti, iniziando a utilizzare risorse personali, sviluppando consapevolezza corporea, incrementando fiducia di sé, superando momenti difficili, demotivazione, infortuni, sconfitte, sviluppando resilienza nello sport e nella vita, condividendo gioie e fatiche.
Matteo Simone
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