Arti marziali

La Kickboxing è un insieme di specialità di combattimento in cui si fa uso del calcio (kick) e dello scambio di pugni (boxing).

La W.A.K.O. (World Association of Kickboxing Organization), nata nel 1970 riconosce ufficialmente sei specialità: Semi-Contact, Light- Contact, Full – Boxing, Low-Boxing, Musical Forms e l’Aerobic-kickboxing .

Nelle prime quattro specialità si affronta un avversario reale, e quindi si fa uso di protezioni quali il casco, i paradenti, le paratibie e la conchiglia e, nel caso di atlete, di una protezione al seno.

Probabilmente, per il tipo di approccio mentale la più vicina alle arti marziali è la Semi-Contact, poiché è necessario il controllo del colpo portato verso il bersaglio.

Le più cruente sono la Full-Boxing e la Low-kickboxing, nella quale è regolare colpire sotto la cintura e nella parte interna della coscia.

La Light- conta si differenzia dalla Semi-Contact per la maggiore continuità nel combattimento, che viene interrotto solo per irregolarità e non per il colpo a segno.

Nella Musical Forms, esiste un avversario immaginario che si affronta seguendo il ritmo della musica.

Vengono prese posizioni e svolte coreografie, e in particolare in questa forma vengono esaltate la forza veloce e la resistenza alla velocità.

L’Aerobica kickboxing è chiaramente un ibrido tra l’aerobica e la kickboxing, ed è praticata in diversi centri di fitness, ma tra gli amatori e i ”puri” della kickboxing suscita perplessità. È una pratica piacevole ed elimina lo stress, ma è molto lontana dalla filosofia delle arti marziali.

Alcuni trainer, in un programma di Fitness, consigliano di inserire una seduta settimanale di questo tipo kickboxing.

A livello fisico la Kickboxing potrebbe essere definita uno sport completo, perché impegna varie parti del corpo, soprattutto spalle, braccia e sistema cardiocircolatorio, tanto che se in allenamento si superano le 130 pulsazioni, nei tre minuti di una ripresa se ne raggiungono 160/180 pulsazioni il minuto.

Molte persone scelgono di praticare la kickboxing perché è percepita soprattutto come attività per scaricare le tensioni, valvola di sfogo o anche mezzo per difendersi .

La kickboxing, però, è uno sport, e va distinto dai metodi di difesa personale. L’istruttore di kickboxing può svolgere anche un insegnamento di autodifesa, ma lo fa a parte. A questo proposito, Gianluca Guzzon, atleta azzurro (Semi-Contact) e istruttore e allenatore di livello nazionale, afferma che a volte s’imbatte nell’“illuso” che, venendo in palestra, si vuole garantire l’invulnerabilità totale dagli attacchi dei prepotenti, che forse nemmeno una corazza di acciaio potrebbe garantirgli”, o “il bullo del quartiere che vorrebbe imparare come usare meglio le mani”.

Alcuni, dopo i primi allenamenti, comprendono e si adeguano alla nuova filosofia, mentre altri abbandonano spontaneamente la pratica.

L’attenzione posta sulla consapevolezza corporea e l’autodisciplina possono avvicinare molto questa pratica a quelle delle arti marziali.

È importante, in ogni caso, che un genitore indirizzi il figlio che ha scelto questo sport verso corsi di kickboxing condotti da persone che danno certezze anche dal lato educativo, e che sappiano condurre il corso con autorevolezza in un contesto gradevole e di condivisione.

La forma di Kickboxing da preferire, almeno inizialmente, è la “Semi-Contact” in cui, oltre il contatto moderato, è prevista l’interruzione del combattimento a ogni colpo valido, e ciò facilità un benefico alternarsi di tensione e rilassamento.

L’attività è adatta anche a essere praticata a livello amatoriale con coinvolgenti gare interne tra gli iscritti delle società.

La kickboxing sport sviluppa la capacità di attenzione, la decisione e la rapidità d’azione e d’iniziativa, la propensione ad accettare il rischio, la tolleranza alla fatica e, come si è detto, la consapevolezza.

La pratica della kickboxing a livello amatoriale, poi, è sicuramente utile per scarica di tensioni, ed è un modo per liberare la mente.

L’attività intensa e “aggressiva” delle braccia, poi, dà quel senso di forza e sicurezza istintiva e di piacere, provato soprattutto nei maschi, dovuto forse a tracce rimaste in noi da esperienze dei millenni passati nella lotta per la sopravvivenza.

Infine, la kickboxing in alcuni sviluppa un senso di sicurezza in se stessi, e in altri attenua la spavalderia e porta, come altri sport, a una maggiore conoscenza di sé.

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